venerdì 31 maggio 2013

Occhi a SANTORINI

Un viaggio su due ruote tra leggende, tramonti mozzafiato e bagni in acque calde
Due amiche si sono sedute davanti a me e mi hanno richiesto la realizzazione del loro “sogno”: un bel viaggetto prima di riprendere l’università a settembre, mare e libertà per l’ultima settimana di agosto. Quante destinazioni che mi vengono in mente, troppo e quindi troppo vago. Chiedo loro qualche dettaglio in più sulle loro aspettative. Due romanticone, che amano i tramonti mozzafiato con una Corona in mano e una sigaretta nell’altra; due avventuriere che amano scoprire località differenti, ma raggiungibili con volo diretto e senza troppe ore sul sedile di un aereo; amanti del mare di tutti i tipi; amanti dei paesaggi caratteristici e amanti delle fotografie. Quest’ultima caratteristica mi ha portato alla destinazione per loro...le Cicladi, e nello specifico Santorini! Santorini non è facile da descrivere, è un'emozione continua. Pochi luoghi come questo possono vantare antiche e misteriose leggende che hanno plasmato un'identità unica e particolare. Il turismo l'ha resa famosa per le suggestive scogliere a picco sul mare, ideali per le loro foto, per i caratteristici villaggi della Caldera per i loro aperitivi,  i romantici itinerari lungo le cittadine di Fira (o Thira) e Firostefani, la vivace vita notturna e le antiche leggende di Atlantide. Un'isola che ameranno e che le conquisterà!


Per loro ho scelto un albergo sulla costa orientale (precisamente a Monolithos) un po’ perché costano un po’ meno di quelli sulla Caldera, e un pò perché solo la costa orientale ha alberghi direttamente sulla spiaggia. Ho inserito nel pacchetto Santorini anche il noleggio di uno scooter perché fossero libere di girare senza dipendere da mezzi di trasporto o taxi; e so che il primo giorno lo passeranno a perdersi per delle piccole stradine secondarie e scopriranno che come “tutte le strade portano a Roma”, a Santorini tutte le strade portano a Fira e sono di gran lunga più comode da percorrere.
Si dice che il tramonto di Santorini sia il più bello del mondo. Le sue rocce vulcaniche sono di colore rosso, marrone o verde, a seconda della luce del sole e dai colori donati dal tempo a queste antiche terre. Qua e là, si possono scorgere una serie di villaggi bianchi e azzurri che si scolpiscono nei ricordi per sempre.
Tappa d’obbligo che dovranno fare sarà il tramonto che si può ammirare da Oia sulla punta nord di quest’isola a forma di luna. Lascia veramente senza fiato, mentre tutto diventa più sfocato e si tinge di tinte calde sembra quasi di sentire lo sfriccichio dell’acqua mentre il sole vi si immerge.

Un altro giorno, trascorreranno la giornata alla baia di Amoudi dove da un piccolo porticciolo attraccano le barchette dei ristoranti sul mare. Detto greco: ”c’è sempre tempo per bere un caffè” ed in effetti scoveranno caffè ovunque e quindi quando faranno una sosta dal sole torneranno nei ristorantini appena passati e potranno scegliere il pesce da farsi cucinare.
Una sera potranno andare a Fira e proprio a strapiombo sulla Caldera troveranno un bel bar ristorante con veranda sospesa nel vuoto dove potranno apprezzare il tramonto comodamente sedute, sorseggiando un aperitivo ed ammirando i teneri ciuchini, il mezzo di trasporto ufficiale di Santorini, che lentamente ma con costanza porteranno dal porto alla capitale pacchi e persone su per le scale…si, per le scale, perché la parte occidentale dell’isola è per gli amanti dello step: scalini ovunque!
Fira, che è il capoluogo, di giorno sarà animata da turisti e negozianti che staranno sulla porta del loro piccolo negozietto per cercare di attirare clienti…di sera questa magnifica cittadina si trasformerà e tra le piccole vie spunteranno come funghi giovani discotecari in cerca del locale notturno che propone la migliore offerta.



Sempre per una vita un po’ più mondana le mie amiche si dirigeranno sulle spiagge di Kamari, Perivolos e Perissa, dove c’è sempre musica e le spiagge sono ben attrezzate…una little Miami… e saranno l’ideale sia di giorno che di sera, perché i bar si trasformano in club alla moda.
Una tappa che non potranno perdere sarà la visita a Volcano, è ciò che rimane dell’isola prima che il vulcano eruttasse e facesse sprofondare parte di terra dando a Santorini la forma di luna. Partiranno dal porto con un veliero simile a quello dei pirati, l’acqua mano a mano che ci si avvicinerà diventerà più torbida e verranno invitate a buttarsi…e sarà calda!! Più si avvicineranno alla costa più l’acqua diventerà calda e torbida…insomma una goduria con l’unica pecca a causa dell’odore di zolfo.
Quando torneranno a casa mi faranno vedere il book fotografico scattato, i tanti souvenir presi e i loro magnifici sorrisi! E io, felice di aver realizzato un sogno, sorriderò di rimando.

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